Illegittimo il licenziamento di Ivan Truglio, autista soccorritore del 118 di Benevento, comminatogli il 31 ottobre 2019 da parte della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia condannata a pagare circa 21000 euro anche per spese legali.

Il giudice del lavoro, dott.ssa Cecilia Angela Ilaria Cassinari, con ordinanza depositata il 23 luglio, accogliendo il ricorso presentato dall’amico Ivan Truglio, assistito dall’Avv. Angela Mancini, componente del nostro Ufficio Vertenze e Assistenza Legale, ha dichiarato “illegittimo il licenziamento intimato al ricorrente a decorrere dal 31.10.2019” ordinandone l’immediata reintegrazione nel posto di lavoro con conseguente condanna della CNMI al pagamento di un risarcimento al ricorrente e delle spese di lite.

L’amico Ivan, autista soccorritore di lunga comprovata e stimata esperienza, dopo aver vinto un primo ricorso per differenze retributive contro la CNMI, “osò” partecipare ad un nostro sciopero il 25 ottobre 2019 in solidarietà ai propri colleghi.

Fu così che il 29 ottobre 2019 al lavoratore fu intimata la lettera di licenziamento a seguito di una nota di contestazione di addebito datata 14 agosto 2019, peraltro sulla scorta di motivazioni difformi rispetto alla lettera di contestazione stessa.

Lo scrissi allora e lo ribadisco adesso, un meccanico ed un perito sono dei tecnici non dei maghi, pertanto è sempre apparso inverosimile che potessero accertare e dichiarare che un’autista soccorritore, ligio al suo dovere e che ama il proprio lavoro come Ivan, avesse volutamente sfasciare il motore della ambulanza che guidava.

Ebbene oggi per Ivan dopo tanti giorni di quotidiana sofferenza, tipica di chi è convinto di non aver fatto nulla di male, può finalmente tornare in servizio a testa alta, conscio tuttavia che nessuno gli ripagherà i danni morali.

Il mio personale augurio è che per una volta la CNMI e qualche “illuminato” coordinatore del servizio, diano seguito alla tanta sbandierata serietà con un comunicato di pubbliche scuse all’incolpevole Ivan.

Segreteria generale C.U.B. Sanità Benevento

Dr. Giuseppe Gentilcore