Il servizio di mensa scolastica a Benevento è scandaloso, lavoratori minacciati

Comunicato alla Stampa
Situazione Mensa Scolastica
Comunicato stampa del 29 gennaio 2016
Il servizio di mensa scolastica a Benevento è scandaloso, le autorità di controllo fanno finta di non vedere e non sapere. La Quadrelle 2001, spalleggiata da CISL e CGIL licenzia o minaccia i lavoratori iscritti alla CUB che continuano a non mettersi la coscienza sotto i piedi.
La cooperativa Quadrelle 2001 è stata autorizzata a produrre pasti per bambini nel centro di cottura della Ristorò in contrada ponte Valentino dove è già stata accertata la dispersione di fibre di amianto con esami effettuati da un laboratorio privato e consegnati sia al comando di Polizia Municipale e alla ASL che adesso fa finta di non sapere. I dipendenti sono costretti a lavorare senza riscaldamento, non hanno il contratto di lavoro, non hanno percepito per intero le mensilità attuali ed arretrate. Il datore di lavoro che non rispetta le norme sulla sicurezza e gli obblighi salariali si preoccupa invece di fare in modo che le informazioni sui tempi di cottura dei pasti (tre ore prima del consumo) e le condizioni igieniche sanitarie non siano conosciute da parte degli utenti come se non fosse un diritto da parte dei genitori, utenti del servizio pubblico. La Quadrelle 2001, spalleggiata dai delegati sindacali di CISL e CGIL, minaccia i lavoratori iscritti al sindacato CUB che non si mettono la coscienza sotto i piedi ed ha avviato il licenziamento di una dipendente che ha trovato nel magazzino una confezione di pasta, non cucinata, già scaduta nonostante il servizio sia cominciato da poco più di un mese.
Da un falso profilo facebook vengono inviati insulti e minacce al presidente di Altrabenevento e ai genitori che si permettono di pretendere certezze sulla qualità del servizio. Il tizio che confessa di utilizzare un falso nome, bene informato anche sui verbali dei NAS conosciuti dal direttore dell’azienda e pochi fedelissimi, si definisce dipendente della mensa, ex iscritto della CUB che sarebbe stato pagato da Altrabenevento per far trovare ai carabinieri un anno fa le famose vaschette con la pasta e ceci con i vermi e che, stranamente solo oggi si decide a parlare. Si tratta di una assoluta falsità accompagnata da minacce di stampo camorristico a Benevento, città che gli amministratori continuano a definire “tranquilla e civile” e che invece fa registrare livelli elevati di corruzione anche sul servizio di mensa scolastica
Tuteleremo i lavoratori iscritti a questa organizzazione sindacale e smaschereremo i funzionari pubblici e gli amministratori corrotti in attesa che anche la magistratura concluda le indagini in corso su questo delicato servizio pubblico che deve essere difeso e riqualificato.
Benevento 29/01/2016
Il segretario nazionale
Marcelo Amendola