Marcelo Amendola: salario minimo e rappresentanza sindacale, non c’è più tempo da perdere

Il segretario generale della CUB, Marcelo Amendola, rilascia una nota in merito al messaggio pubblicato sulla pagina Facebook di Peter Gomez, direttore del ilFattoQuotidiano, rivolto all’attuale Ministro del Lavoro, Andrea Orlando:

“Innanzitutto, voglio ringraziare il Dottor Gomez per il suo messaggio pubblico rivolto al Ministro del Lavoro, i temi da lui esposti, quali salario minimo e rappresentanza sindacale, sono punti cardini che noi come CUB stiamo rivendicando da anni, temi che, purtroppo nel panorama mediatico nazionale non hanno mai avuto un ruolo di rilievo, quindi, prendiamo con piacere l’intervento pubblico di Peter Gomez.”

“La questione del salario minimo è bene sottolineare che non tocca solo aziende private del paese, ma riguarda anche tutti quei lavoratori e lavoratrici che lavorano in quegli appalti e subappalti, ossia una miriade di società e cooperative che svolgono servizi – anche essenziali- presso strutture statali e regionali che, con la logica del ribasso per accaparrarsi le commesse, sfruttano con paghe salariali misere la manovalanza addetta. Qui, caro Dott. Gomez sarebbe il caso di ricominciare a parlare di reinternalizzazione degli appalti.”

Stiamo parlando, quindi, di una classe operaia che si vede già a metà del mese privata di un sostentamento economico per “tirare a campare”, anzi, a dirla tutta oramai sopravvivere al caro vita è divenuto impossibile.”

“La crisi pandemica, la guerra in Europa, la speculazione dei mercati finanziari, il caro di tutto – non serve nemmeno più elencarlo – hanno messo in ginocchio milioni di lavoratori. Adesso, resta capire chi del Governo Draghi, quindi, dei partiti politici che sono lì nel Consiglio dei Ministri vuole dare un segnale di aiuto a questi lavoratori, perché non c’è più tempo da perdere.”

“Sulla rappresentanza sindacale, abbiamo Cgil-Cisl-Uil che risaputo, vogliono continuare ad avere il monopolio sulla democrazia nei luoghi di lavoro, snaturando di conseguenza il sindacato in una sorta di “intermediario” tra datori e lavoratori, ma stiamo tutti noi vedendo, come i lavoratori vengono trattati nella maggior parte dei casi, non avendo più quel potere nel rivendicare i propri diritti.”

“Per questo, la CUB continuerà a chiedere una legge sulla rappresentanza sindacale veramente democratica, per riconsegnare ai lavoratori la libertà di scegliere quali Organizzazioni Sindacali devono rappresentarli, restituendo di conseguenza rappresentatività anche alla contrattazione collettiva.”

Napoli, 24.05.2022

CUB Campania

Link del messaggio di Peter Gomez sul suo profilo ufficiale di Facebook

https://fb.watch/dckvcpF1lo/