CUB Vodafone: Piattaforma Accordo VODAFONE Lavoro Agile/Remotizzato.

L’ Organizzazione Sindacale FLMUniti CUB di Napoli del comparto Vodafone, ritiene quant’altro utile pubblicare ad oggi questa proposta di piattaforma rivendicativa in seguito agli accordi già sottoscritti dai confederali il 29 ottobre 2020.

Si vuole così offrire ai lavoratori, un’alternativa da poter sposare in maniera individuale e che possa dare agli interessati, migliori condizioni lavorative per quanto riguarda il lavoro Agile/Remotizzato;

di seguito, le varie premesse e richieste da Noi rivendicate:

PREMESSE:

A) Resta confermata la totale volontarietà del Lavoratore di aderire al Lavoro Agile/Remotizzato, nonché il diritto di recesso come da leggi vigenti.

B) Rispetto di quanto disposto dalla Legge n. 81/2017 e D.lgs. n. 81/2008, con piena responsabilità del Datore di Lavoro in materia di Prevenzione, Salute e Sicurezza sul lavoro.

C) I diritti acquisiti per Leggi, Norme, Contratti, Accordi, non devono essere oggetto di trattativa ma solo di scontata conferma, quali (in modo esemplificativo e non esaustivo): Buoni Pasto (erogati secondo le regole attualmente in uso); Diritto alla Formazione; Diritto alla fruizione di Ferie e Permessi; Diritto alla Disconnessione.

D) La fornitura di arredi adeguati allo svolgimento in modalità Remotizzata dell’attività di Videoterminalista (es.: sedia ergonomica; Monitor), e di attrezzature coerenti con la modalità tipica del Lavoro Agile (es.: Router Wi-Fi per il collegamento internet e PC Portatile) deve essere garantita a tutti i Lavoratori che ne faranno richiesta. Resta a carico dell’azienda la consegna presso la residenza/domicilio scelta dal Lavoratore.

E) Come avviene con la prestazione lavorativa in Sede, in caso di interruzione di collegamento internet o di energia elettrica (prontamente comunicate dal Lavoratore), che impediscano lo svolgimento della normale attività lavorativa (compresa l’impossibilità di timbratura di inizio e/o fine attività), il tempo non produttivo deve essere considerato normale tempo lavorato (e le mancate timbrature normalizzate). In subordine, l’Azienda potrà utilizzare permessi aziendali ad hoc (NON permessi da scalare dal monte ore del Lavoratore).

F) Il presente Accordo avrà durata sperimentale 12 mesi, dal 1 dicembre 2021 al 31 gennaio 2021, a prescindere dall’Emergenza Sanitaria in atto.

Il ricorso, invece, al Lavoro Agile/Remotizzato proseguirà sino al termine dell’Emergenza Sanitaria e secondo le indicazioni ed i suggerimenti contenuti nelle disposizioni Governative e dei Comitati Scientifici nazionali, anche senza sottoscrizione di alcun Accordo Individuale, nel rispetto comunque di quanto contenuto nei precedenti punti A) – B) – C) – D) – E).

RICHIESTE:

  1. Possibilità di scelta del Lavoratore di aderire al Lavoro Agile/Remotizzato per fasce del: 80% – 60% – 50%.
  2. Per la fascia 80%, nei periodi coincidenti con le Festività Natalizie e le Ferie Estive, viene garantito che i giorni di lavoro in Sede saranno sospesi o concentrati in un’unica settimana.
  3. Disponibilità dell’Azienda a valutare richieste di Lavoro Agile/Remotizzato anche fuori dai confini nazionali italiani, previa sottoscrizione di Accordo ad hoc.
  4. Riconoscimento di Una Tantum di 5.000 (cinquemila) euro accreditate con la prima busta paga successiva alla conferma del Lavoro Agile/Remotizzato al termine dei 12 mesi del periodo di sperimentazione (Gennaio 2022). Tale somma è calcolata sulla fascia 80% (riparametrata, quindi, per le fasce 60% e 50%), ed erogata al fine di consentire modifiche strutturali al proprio domicilio scelto come abituale luogo di lavoro (come acquisto/adeguamento di parti di arredamento; divisioni interne per ricavare “angoli studio”; nuovi punti luce; ecc.), confermando la facoltà del Lavoratore di scegliere di volta in volta il luogo dove svolgere la propria attività.
  5. Accredito in busta paga di euro 150,00 (centocinquanta) mensili per un Full Time che aderisce all’80% di Lavoro Agile/Remotizzato (riparametrato per Part Time e fasce 60% e 50%), a titolo di parziale ristoro delle maggiori spese di utenza, nonché della perdita di spazio casa utilizzato per ospitare la postazione di lavoro.

Segui il video/diretta al link sottostante con l’ intervento del referente FLMUniti CUB, Bartolomeo Vincenzo Matarazzo e del Movimento LavoratorINsindacati aderenti alla FLMUniti CUB della sede di Pozzuoli (NA).

LavoratorINsindacati aderenti a FLMUniti CUB

allinart18@gmail.comwww.cubcampania.org

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