Servizio 118 di Benevento: La CUB Sanità diffida la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’ Italia, per le reiterate violazioni del Capitolato Speciale di Appalto.

Con una pec inviata il giorno 05 agosto 2020, al Direttore di Esecuzione del Contratto di Appalto (DEC), Dr. Ciriaco Pedicini, oltre che agli organi competenti sia regionali che nazionali, nonché all’ anticorruzione, la CUB Sanità, elenca nel dettagliato documento di denuncia, relativo di allegati, le reiterate violazioni perpetrate dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia riguardo l’appalto in essere sul Servizio Trasporti Infermi in 118 Benevento e Provincia;

di seguito, un estratto della pec di diffida scritta ed inviata dalla Segreteria Generale CUB Sanità:

la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia (di seguito denominata CNMI) gestrice dell’appalto del servizio 118 emergenza urgenza di Benevento e provincia, per conto dell’ASL di Benevento, a tutt’oggi:  

1      Ha violato la clausola sociale dell’appalto (Art. 7.2 del Capitolato Speciale di Appalto) poiché non ha provveduto ad adeguare i contratti alla luce delle sentenze, che si allegano, e non ha provveduto a pagare gli arretrati e la relativa contribuzione previdenziale su tali somme.

2      Per una parte del personale non ha erogato gli arretrati sulle progressioni orizzontali e non ha adeguato i contratti, come risulta anche dall’elenco fornito dalla stessa CNMI nel nuovo appalto, elenco che si allega, con violazione del CCNL di categoria e relative contribuzioni previdenziali sulle spettanze.

3      Di recente ha inserito nelle turnazioni delle varie postazioni nuovi lavoratori estranei all’appalto e che risulterebbero non dipendenti della stessa CNMI.

Da queste segnalazioni elencate nella pec, la CUB Sanità, tramite il Segretario Generale, Dr. Giuseppe Gentilcore, chiede – «un riscontro celere da parte del DEC, nel verificare quanto segnalato al punto 3, nonché ad applicare le penali previste dall’art.18 del Capitolato Speciale di Appalto e darne riscontro, per le accertate violazioni di cui ai punti 1 e 2».

Invitando infine, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) della nuova gara di appalto vertente lo stesso servizio, a – «valutare le predette ed accertate violazioni ai sensi dell’art.80 comma 4 e ss. del Codice degli Appalti».

La CUB Sanità, ha comunque in preavviso, ribadito che, in mancanza di risposte, si adirà direttamente l’autorità giudiziaria competente.

Benevento, 06 agosto 2020

CUB Sanità