Per i percettori del reddito di cittadinanza, si avvicina la prima scadenza a settembre. Infatti, la misura economica introdotta dal D.L. n.4/2019 prevede di normativa, la limitazione alla 18esima mensilità di fruizione del RdC, dopodiché, l’erogazione viene sospesa; quindi, i primi beneficiari che presentarono domanda a marzo 2019, si vedranno obbligati a ripresentare la domanda manualmente con le stesse modalità della prima richiesta.
Per presentare la nuova domanda bisogna:
- essere in possesso di ISEE in corso di validità;
- compilare una nuova domanda, sempre con lo stesso modello (modulo SR180 INPS);
- la richiesta andrà presentata al CAF, alle Poste o tramite la modalità online.
La domanda, può essere presentata a partire dal sesto giorno di ciascun mese fino alla fine dello stesso.
Attenzione, il rinnovo per la seconda volta del RdC vedrà cambiare le regole per non vedersi sospesi dalla fruizione in corso, ossia, per prima cosa cambia la regola che stabiliva la possibilità di rifiutare le offerte pari a max n° 3 di lavoro, con il rinnovo della domanda, questo decade già con il rifiuto della prima offerta di lavoro.
Quindi, in caso di rinnovo possono essere presentate dai Navigator (Anpal) richieste di lavoro ovunque sul territorio e, solo qualora nel nucleo familiare ci siano minori o componenti con disabilità, le offerte saranno unicamente comprese in un raggio di 250 km dall’indirizzo di residenza.
Infine, si ricorda a tutti/e il rispetto delle regole per quanto concerne tutta la normativa del RdC per non incorrere in sanzioni e vedersi annullato il reddito.
Da questa sospensione sono esclusi i fruitori della Pensione di Cittadinanza (PdC) che viene rinnovata in automatico.
07 luglio 2020
CUB Campania CAF/Patronato
