E’ tutto normale quando a beccarsi il virus sono i lavoratori!

In questi giorni, si stanno verificando molti casi di contagio al covid-19 nei luoghi di lavoro, ancora una volta i lavoratori risultano quelli più esposti ai rischi di infezione covid, adesso non spetta a noi sapere come si sono contagiati, ma la mancata sorveglianza dei responsabili dei lavoratori sui luoghi di lavoro, non esime da colpe imputabili ai padroni.

Oramai è chiaro che la ripresa economica viene prima di tutto, anche prima della salute stessa di chi quotidianamente va a lavorare. Siamo al punto che abbiamo lasciato alle spalle i morti, i sacrifici degli operatori sanitari per combattere un virus invisibile e che ancora circola indisturbato sul nostro territorio.

Non vi è rispetto più di nulla, dai trasporti agli ambienti di ristoro, tutto libero. Siamo arrivati al punto che, chi indossa la mascherina sul viso è fuori di testa, poiché, adesso va di moda la mascherina al gomito.

Ritornando a ciò che davvero ci fa incazzare è la superficialità con cui adesso vengono esposti i lavoratori, si può praticamente rischiare un contagio, perché la missione della vita vuol dire lavorare e rischiare la salute.

Organizzazione vuol dire prevenire i rischi, vuol dire mettere tutto in sicurezza, soprattutto i lavoratori e le lavoratrici, allentare, invece vuol dire esporre volutamente i dipendenti a rischio contagio. E questo sta avvenendo un po’ ovunque, poiché il profitto viene prima di tutto.

La Confederazione Unitaria di Base della Campania, esprime piena solidarietà ai 27 dipendenti risultati positivi al coronavirus dell’azienda agricola di Falciano del Massico (CE), dipendenti costretti dal proprio datore di lavoro ad ammalarsi!  

Vogliamo per questo, rivolgerci a quei lavoratori e a quelle lavoratrici che hanno timore, che vivono con la paura di esporsi al datore per reclamare sicurezza, non abbiate paura nel farlo e se avete necessità: contattateci, saremo noi a sostenervi, ovunque!

04 luglio 2020

CUB Campania