La scrivente O.S. mette a conoscenza agli organi competenti: Prefettura di Napoli, il sindaco di Napoli L. De Magistris, il vicesindaco, nonchè assessore E. Panini, la Direzione Telecom Italia S.p.A (Direzionale Napoli), il Gruppo SAM e la Team Service soc cons. a.r.l.
riguardo l’imminente tragedia economica e sociale che si sta abbattendo sulle 105 famiglie dei dipendenti delle pulizie dell’azienda Gruppo Sam che operano nelle sedi della Telecom Italia di tutta la Campania,
i lavoratori sono per la stragrande maggioranza monoreddito e una percentuale abbastanza alta di personale Part/time, nel mese di Aprile 2020 dall’inizio dell’ emergenza Covid-19, l’azienda ha collocato l’80% del personale in cassa integrazione in quanto la Telecom Italia ha chiuso le sedi per l’emergenza Covid-19 nel frattempo il Gruppo Sam riceve dall’azienda Telecom Italia la scadenza del medesimo appalto al 30/06/2020, come da procedura da inizio giugno iniziano a partire il preavviso di licenziamento ai 105 lavoratori, dal 01/07/2020 l’azienda Team Service società consortile arl vincitrice della gara di appalto,
come si evince dalle lettere di licenziamento inviate dal Gruppo Sam, dovrebbe rilevare il personale, dopo varie lettere in cui si chiedeva l’incontro per espletare il passaggio di cantiere si allegano note, né la Team Service arl azienda subentrante, né il Gruppo Sam azienda uscente, né la committente Telecom Italia Spa ci hanno risposto,
mancano pochi giorni alla scadenza del contratto tra il Gruppo Sam e Telecom Italia, i lavoratori sono stati lasciati nel silenzio più assoluto dove da mesi non solo non hanno percepito la cassa integrazione, la situazione più grave e che rischiano di perdere l’unico sostentamento familiare che hanno, abbiamo mandato più note alla committente a riguardo alle aperture delle sedi e quale sarà il futuro di questi lavoratori, ma non ha mai risposto, nel mezzogiorno d’Italia non possiamo permettere di applicare lo smart working a vita, dove si collocheranno i lavoratori se tutti lavoriamo da casa? L’emergenza e rientrata, si chiede agli organi competenti di intervenire con urgenza, e di attivare ad horas un tavolo istituzionale prima che esploda un qualcosa di incontrollabile, perché il Covid-19 ha messo in ginocchio tante realtà lavorative ma in primis i lavoratori sono sempre loro a pagare il prezzo più alto.
La scrivente O.S. nei prossimi giorni si attiverà con manifestazioni e Sit-in per dare voce a chi in questi mesi e stato messo fuori sia dal mondo del lavoro, e sia da una stabilità economica e familiare, i lavoratori degli appalti delle pulizie della Telecom tra 10 giorni se non si effettuerà il cambio di appalto subiranno la perdita del posto di lavoro,
chiediamo al Sindaco Luigi De Magistris di intervenire per i suoi concittadini per evitare l’ennesima macelleria sociale.
Sicuri di un celere riscontro siamo a porgervi distinti Saluti.
La Segretaria Regionale Flaica C.U.B.
Antonietta Acanfora