Lavoratrici e lavoratori delle mense scolastiche sono state/i dimenticate/i nel mezzo dell’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto; si tratta di una maggioranza prevalentemente di lavoratrici di un servizio pubblico essenziale, ma che in questi anni hanno visto un costante peggioramento delle loro condizioni. In questo momento, con gli istituti chiusi, sono a casa in regime di FIS o in cassa integrazione. Le aziende però non hanno anticipato le indennità di cassa e l’INPS sta tardando ancora nei pagamenti. Quindi, negli ultimi 3 mesi non hanno un reddito.
Il comparto lavoratrici e lavoratori mense scolastiche è composto fondamentalmente da donne monoreddito, spesso con famigliari a carico. Molte di loro non raggiungono i 500 euro/lordi al mese perché vengono assunte intenzionalmente con part-time ridicoli, così le imprese si trovano a pagare una quota bassissima di contributi.
La media nazionale, è l’impiego per 15 ore settimanali con salari minimi che rasentano la soglia di povertà. Come se non bastasse, subiscono tutte la sospensione per il periodo estivo; vale a dire che nei mesi di luglio e agosto in cui sono formalmente occupate non percepiscono alcun reddito.
Vogliamo non solo denunciare la grave situazione creata dalla pandemia per il reddito di queste lavoratrici, ma pretendiamo che lo Stato e gli Enti Locali, aggiungano le risorse necessarie a sostenere un reddito, ridicolo, destinato a scomparire completamente nel corso dell’estate.
CHIEDIAMO
- il prolungamento degli ammortizzatori sociali durante il periodo di sospensione forzata dell’attività lavorativa e la stabilizzazione di questo sostegno anche per il futuro;
- l’immediata riscossione del fondo di integrazione salariale o delle indennità di cassa a cui hanno diritto;
- il riconoscimento per i mesi estivi dei contributi da parte delle aziende e dell’accumulo del TFR. Quest’ultima richiesta è anche supportata dalla direttiva europea 97/81 CE e da una successiva sentenza della Corte di giustizia europea;
- la fine della disparità di trattamento tra i lavoratori pubblici della scuola e i lavoratori dipendenti di azienda in appalto.
CHIEDIAMO REDDITO E DIGNITA’ PER TUTTE LE LAVORATRICI DELLE MENSE SCOLASTICHE
17 GIUGNO 2020
FLAICA UNITI CUB Campania