Nel decreto “Rilancio”, pubblicato da poco in Gazzetta Ufficiale, è stato modificato l’articolo in materia di divieto di cumulo tra indennità, che impediva a quelle categorie di lavoratori disabili, beneficiari dell’assegno ordinario di invalidità, o di altre indennità, di percepire il bonus da 600 euro.
Con un o.d.g. presentato ieri, il 9/02463/163, si è tramutato in atto normativo effettivo all’art. 75 del D.L. “Rilancio” consentendo la cumulabile delle 600 euro con l’assegno ordinario di invalidità di cui alla legge 12 giugno 1984, n. 222.
Adesso bisogna focalizzarsi e trovare risposte riguardo i “lavoratori fragili” e fare chiarezza sulla la “sorveglianza sanitaria”, di cui abbiamo chiesto parere/chiarimenti al Ministero della Salute e all’ INPS.
Come Organizzazione Sindacale, prendiamo ben volentieri queste normative che ridanno, comunque, quel poco di “ossigeno” a quelle fasce di popolazione, messe spesso in difficoltà dalla tenuta sociale del nostro paese.
Concludiamo,
essendo soluzioni “tampone” per l’emergenza, auspichiamo che, il Governo, dia soluzioni durature per i lavoratori interessati.
22 maggio 2020
CUB Campania