MODALITA’ DI ACCESSO ALLA SEDE SINDACALE, AL CAF, AL PATRONATO E ALTRI SERVIZI

Si sta passando da una fase di emergenza grave nell’affrontare Coronavirus, ad una fase in cui sarà necessario far convivere la piena agibilità sindacale e dei servizi da noi gestiti, con la difesa della salute, sia degli operatori che degli utenti.

Oltre che continuare il più possibile ad operare attraverso il sistema delle telecomunicazioni, indichiamo le misure di sicurezza a cui si dovranno attenere tutti coloro che frequenteranno gli spazi delle nostre sedi.


1) Anzitutto, a tutti coloro che frequenteranno la sede in modo regolare o saltuario o nell’occasione della richiesta di un servizio, deve essere fornita una adeguata informazione. Questa deve essere garantita attraverso l’affissione di un dépliant informativo agli ingressi, su cui la CUB indichi di avere valutato, in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, nel documento di valutazione dei rischi, il rischio da agenti biologici virali.
Riassumendo, il rischio è riconducibile essenzialmente alla possibilità di trasmissione del virus attraverso le persone e quanto da essi trasportato, in particolare documenti, cartelle, ecc. Quindi l’attenzione va posta sui contatti interpersonali.


2) Il luogo più sensibile al rischio da contatto, è la Réception all’ingresso sia della zona sindacale che dell’area servizi. Propongo che venga individuato uno spazio apposito di dimensioni adeguate; deve essere affidato ad un incaricato, con la dotazione di termo scanner per la rilevazione quotidiana della temperatura solo delpersonale sindacale e di Patronato e CAAF, nel rispetto della privacy personale.
Ogni addetto deve dichiarare di non averein corso febbre maggiore di 37,5° e di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere positivo al virus.
Qualora un addetto manifesti sintomi ascrivibili a quelli del coronavirus, deve lasciare immediatamente l’ufficio fino ad accertata negatività rispetto al virus o a completa guarigione, e rivolgersi al suo medico di base.


3) Nello spazio suddetto, deve essere presente un distributore di igienizzante alcoolico per le mani, con cartello indicante la necessità e la modalità di disinfezione delle mani.


4) Gli utenti esterni, possono accedere alla réception solo sedotati di mascherina chirurgica e guanti, e devono sottoporsi a misura della temperatura.In alternativa al passaggio dalla réception valutare l’opportunità di istallare un distributore automatico dei numeri in ogni caso si riceve solo su appuntamento, uno per volta.


5) E’ necessario applicare una barriera trasparente di separazione tra utente e operatore per tutti gli sportelli.


6) Affissione, nei servizi igienici che, se possibile, devono essere separati tra operatori sindacali ed utenti, nei pressi dei lavamani, delle istruzioni grafiche per il lavaggio delle mani.


7) Le altre misure di sicurezza da adottare per il contenimento del rischio contagio virale, sono riconducibili al mantenimento di distanze di sicurezza tra i lavoratori, la sanificazione sia dei locali (specificando la sua frequenza: a ogni inizio o fine giorno di lavoro), sia dei condizionatori, la dotazione di disinfettanti per superfici a base alcoolica e panni di carta usa e getta, predisposizione di cestini dedicati per la raccolta di fazzoletti usa e getta ed altri similari utilizzati per l’espulsione di liquidi biologici (soffi nasali, saliva ecc.), da smaltirsi poi secondo l’indicazione del comune a cui appartiene la sede.