FLAICA CUB /GUIDE ED ACCOMPAGNATORI: lettera al MIBACT – Misure di sostegno urgenti, per la categoria

Al MIBACT
Al Ministro On. Dario Franceschini
Alla Sottosegretaria con delega alle guide turistiche
Dott.ssa Lorenza Bonaccorsi
Al Capo Segreteria del Mibact
Marco Paccione
Al presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano
Dott. Stefano Bonaccini
( con preghiera di far pervenire il presente documento di carattere URGENTE ai membri della Conferenza)


Oggetto : Guide Turistiche ed Accompagnatori –Misure di sostegno economico-bonus URGENTE


Dopo attenta e complessa lettura delle diverse misure adottate sia dal Governo che dalle Regioni, si comunica che a tutt’oggi molte Guide ed Accompagnatori Turistici risultano esclusi. I limiti imposti in relazione ai destinatari delle misure, oltre ad essere incomprensibili ed inutilmente farraginosi, lasciano senza sostegno moltissimi professionisti.

L’intervento del Governo e quello di alcune Regione devono essere diretti a prevedere misure emergenziali che prescindano dall’inquadramento fiscale e che coprano TUTTE le situazioni lavorative in cui entrambe le categorie si trovano.
A tal proposito si evidenzia che all’interno della categoria delle Guide Turistiche e degli Accompagnatori Turistici in possesso di regolare abilitazione ed esercitanti in via ESCLUSIVA le relative professioni sono identificabili i seguenti casi:

  1. Liberi Professionisti con P.Iva sia in Regime Ordinario che Forfettario. Tra gli stessi alcuni sono iscritti alle Gestioni Separate INPS ed altri alle Gestioni Speciali dell’Ago presso la Camera di Commercio;
  2. Iscritti a Cooperative di Servizi Guida o di Servizi Turistici, con contratto stagionale o annuale;
  3. Prestazione Occasionale con ritenuta d’acconto, con o senza codice ATECO;
  4. Esodati/Ingabbiati ( soggetti che si sono trovati in una fase di transizione da un regime all’altro );
  5. Soci di Associazioni Professionali , regolarmente iscritte all’INPS

L’eterogeneità di sistemi organizzativi e fiscali/contributivi, unitamente alla stagionalità che caratterizza la natura di entrambe le professioni, hanno precluso a molti l’accesso a qualsiasi forma di sostegno sino ad oggi decretata, e lasciato molti altri con sostegni totalmente inadeguati anche alla semplice sussistenza.

L’intervento del Governo e delle Regione, pertanto, in relazione alle categorie in oggetto, deve essere diretto a prevedere vere e proprie misure emergenziali specifiche che, prescindendo dall’ inquadramento fiscale di appartenenza, siano inclusive di tutte le diverse realtà.
Non è accettabile che intere fette di lavoratori e contributori, sia dimenticata dal Governo, mentre continui l’elargizione di misure quali il reddito di cittadinanza, spesso addirittura superiore a quanto previsto dalla decretazione emergenziale per molte categorie in sofferenza, lasciando al collasso intere famiglie.
La complessità dell’attuale situazione in cui Guide ed Accompagnatori versano, risulta aggravata dal fatto che hanno iniziato la fase di lockdown già allo stremo delle loro risorse economiche, usate per affrontare il periodo di bassa stagione.


Alla luce di quanto esposto risulta necessario ed urgente uno specifico intervento, che guardi in una prospettiva a medio e lungo termine.
La tanto auspicata ripresa del Turismo, infatti, unitamente alle previdendi misure di distanziamento sociale, non potranno essere considerate indici diretti della ripresa dell’attività lavorativa di Guide ed Accompagnatori, ma solo presupposto indispensabile della stessa che nella migliore delle previsioni non avverrà prima del 2021.
È più che evidente che la riapertura dei Musei prevista per la fase 2 non potrà essere considerata quale strumento di ripresa. Così come lo stesso Turismo Interno, di cui tanto si promuove lo sviluppo, non potrà essere considerato tale. Non solo perché in Italia oltre il 50 % del flusso turistico è generato dagli stranieri, ma soprattutto perché chi viaggerà, laddove possibile, lo farà in economia, senza sprechi ed in piccole unità, rinunciando in molti casi proprio alle prestazioni di Guide ed Accompagnatori.


È indispensabile, pertanto, che vengano predisposte specifiche ed urgenti misure che includano:

  1. un sostegno economico a lungo termine fino a marzo 2021 per tutte le Guide Turistiche Abilitate ed Accompagnatori Turistici che svolgono la professione in via esclusiva;
  2. la sospensione dei mutui senza condizioni;
  3. la sospensione di oneri fiscali e contributivi fino a marzo 2021;
  4. sostegno per il pagamento dei canoni di fitto per l’abitazione principale, per il diritto allo studio dei figli ( anche maggiorenni ), per la famiglie con soggetti beneficiari dellaL. 104.
  5. Sospensione delle finanziarie in corso per chi ha debiti contratti prima dell’inizio del lockdown.

La Presente comunicazione è di carattere URGENTE

Napoli, 22 Aprile 2020


Cordialmente
Dott. Michele Fiorentino
Rappresentante di categoria