CUB CAMPANIA – FLAICA CUB Napoli: Guide Turistiche ed Accompagnatori Turistici, sull’ orlo del baratro.

“Nel giro di 3 mesi, una buona parte di noi finirà in fascia di povertà. Si sta consumando una tragedia socio-economica nel nostro settore”.

La nostra vita lavorativa è dedicata al turismo, per un lavoro fortemente legato alla stagionalità e flussi turistici; infatti, sono questi periodi, unici, per garantirsi un reddito decente e affrontare l’intero anno. Vi lasciamo immaginare lo stato attuale: con mutui, affitti da pagare, figli da sfamare, i monoreddito, insomma, una tragedia sociale.

Le Misure appena adottate dalla Regione circa i ” Bonus professionisti / lavoratori autonomi ” e “Bonus micro imprese artigiane, commerciali ed industriali e di servizi “

escludono un congruo numero di guide turistiche ed accompagnatori turistici non titolari di partita Iva.

Inoltre, trattandosi di una misura ” una tantum ” è inefficace anche per la platea dei beneficiari. 

Allo stato attuale, il nostro reddito si è completamente azzerato ed anche quando vi sarà l’apertura alla fase 2 non vedremo lavoro, senza una soluzione per debellare il virus, per il crollo del turismo (soprattutto internazionale) e le restrizioni che comporteranno la copertura per la ripresa graduale del paese.

Ci vorrà almeno un anno, per far ripartire il sistema turistico dei viaggi di ”gruppo” (una delle nostre considerevoli fonti di lavoro, di reddito) . 

Abbiamo quindi bisogno di misure immediate ed importanti che possano durare per un periodo di tempo che arrivi, almeno, fino a Marzo 2012 (con possibilità di proroga).

Per questo, chiediamo un decreto specifico che sostenga il nostro settore (utile per la ripresa dell’economia del paese), mirato ed esclusivo alla nostra categoria, esclusi ad oggi, da qualsiasi ammortizzatore sociale per affrontare questa tremenda crisi.

In sintesi, per guide turistiche ed accompagnatori turistici, proponiamo queste ipotesi di sostentamento:

  • Estensione del Bonus Regionale almeno sino al mese di Marzo 2021.
  • Predisposizione di un credito a fondo perduto anche per accompagnatori e guide turistiche socie/dipendenti di cooperative, attualmente in cassa integrazione in deroga o beneficiarie della NASPI.
  • Istituzione di un Bonus Regionale/ Credito a Fondo Perduto per guide turistiche ed accompagnatori turistici che, in via esclusiva, espletano prestazione occasionale documentabile.
  • Istituzione di un Bonus Regionale/ Credito a Fondo Perduto per guide turistiche ed accompagnatori turistici cosiddetti ”esodati o ingabbiati”, in pratica, coloro che all’inizio della crisi si trovavano in fase di transizione da un profilo fiscale all’altro (es. da P. IVA a cooperativa, da prestazione occasionale a P. IVA, da Cooperativa ad altro sistema) e che possano provarlo presentando la situazione contributiva del precedente/precedenti anno/i.
  • Estensione della Naspi fino a 2 anni per le guide turistiche e gli accompagnatori che non hanno avuto modo di riprendere l’attività (essendo il nostro lavoro stagionale).
  • Ulteriore Bonus per coloro che hanno figli minori a carico, affitti, mutui, rette universitarie per i figli (anche maggiorenni)
  • Abolire qualunque  tetto di fatturazione o ISEE 35,000 euro per fruire dei bonus, poiché è risaputo che, i nostri guadagni sono azzerati smettendo di lavorare a fine ottobre.
  • Ulteriore Bonus per coloro che nel nucleo familiare hanno membri riconosciuti ai sensi della Legge 104.

Con questo resoconto sopracitato e le opportune proposte, riteniamo, in conclusione di evidenziare con orgoglio nel modo più opportuno, la nostra figura professionale, al centro dell’interesse strategico economico per la ripresa della nostra Nazione, ma molte volte, dimenticata dai Governi e dalle Regioni, dimenticando proprio il motivo di vanto e di prestigio, per la nostra amata dedizione all’ accompagnamento, alla guida del turismo, attraverso le meraviglie del nostro paese, della nostra Regione.

Ce la faremo a superare questo momento, ma abbiamo urgentemente bisogno di non rimanere indietro, ne vale la nostra dignità sociale.

Napoli, 17/04/2020

FLAICA CUB NAPOLI